Come aprire un blog di cucina e guadagnare

Come aprire un blog di cucina

Se sei un cuoco professionista o amatoriale e vuoi condividere la tua passione e le tue ricette con gli altri, quella di aprire un blog di cucina e diventare un food blogger è una bella opportunità.

Non bisogna essere chef famosi o stellati per realizzarlo, e nemmeno dei programmatori: può farlo chiunque. Se è quello che desideri leggi il nostro articolo e inizia già da oggi.

Hai una grande passione per il cibo e per la cucina fatta in casa e adori preparare piatti per te stesso e per i tuoi famigliari?

Oppure sei un cuoco e per te il lavoro è soprattutto piacere, divertimento e amore per il cibo e per tutto ciò che fai ma anche business?

Se ami cucinare e vuoi condividere con gli altri le tue ricette è arrivato il momento di cominciare.

Per farlo puoi aprire un blog di cucina online. É più semplice di quanto pensi e oggi ti dico come puoi fare.

I passi necessari per aprire un blog di cucina

Per fare un blog di cucina e far conoscere le tue preparazioni agli utenti di Internet devi fare un percorso ben preciso, chiaramente più alti sono i tuoi obiettivi e tanto maggiore dovrà essere l’attenzione che dovrai avere in ognuno di essi.

Di base però, per creare un blog di cucina che abbia successo devi:

  1. Scegliere l’ambito culinario a cui dedicarti.
  2. Inventare il nome del blog e scegliere l’indirizzo web.
  3. Decidere con cosa creare il blog (strumento, piattaforma, etc).
  4. Valutare se creare il blog da solo oppure affidarti a dei professionisti.
  5. Scrivere le ricette.
  6. Fare fotografie ad alta risoluzione dei piatti che pubblichi.
  7. Realizzare video quando possibile per documentare i passaggi della creazione delle portate.
  8. Pubblicizzare il tuo blog di cucina per farlo conoscere.

Alla fine avrai uno strumento (il tuo blog di cucina), in grado perfino di farti guadagnare, questo in più modi e in funzione dei tuoi obiettivi.

Infatti, nel caso che tu sia uno chef ristoratore che gestisce il proprio locale, creare un blog di cucina può essere un modo per avere più clienti nel ristorante.

Ma anche come semplice appassionato e cuoco casalingo che di lavoro fa tutt’altro puoi aprire il tuo blog di cucina e monetizzare, in questo caso il guadagno attraverso il sito arriverà in altri modi che vedremo più avanti.

Andiamo per gradi, per adesso occupiamoci di come si crea un blog dedicato alla cucina.

1. Scelta del tipo di cucina di cui parlare nel blog

Come sai il settore della cucina e di conseguenza quello dei food blogger, è particolarmente intasato, ragion per cui a meno che tu non voglia trattare ogni tipo di creazione culinaria e metterti in concorrenza con siti affermati (Giallozafferano, per citarne uno), il mio suggerimento è scegliere un tipo di cucina e dedicarti a quella.

Tieni presente che puoi svariare tra infinite possibilità partendo dalla cucina mediterranea, passando per quella vegetariana e vegana ad esempio.

Iniziando da qui puoi dedicarti ai primi piatti, a quelli di carne o di pesce, a quelli per celiaci o per atleti, quindi per chi fa sport in modo amatoriale o professionistico.

Come vedi la scelta è davvero ampia e devi valutare tu quale tipo di cucina vuoi trattare.

Ovviamente se scegli ciò in cui sei più esperto hai possibilità di pubblicare un maggior numero di ricette, facendo così hai già tra le mani il tuo piano editoriale per la pubblicazione degli articoli (le ricette).

Scegli quindi una nicchia e lavora su quella, in questo modo sarà più semplice avere un alto numero di visite al tuo blog di cucina.

2. Crea il nome del blog di cucina e acquista il dominio

Per farti conoscere e riconoscere da quello che diventerà il tuo pubblico hai bisogno di un nome che ti identifichi.

Hai presente quando nella barra di ricerca di Google scrivi il nome di un ristorante o di qualcos’altro?

Nove volte su dieci ti compare al primo posto il link di quello che cercavi, ebbene questo deve essere il tuo obiettivo.

Fai perciò brainstorming e dai fondo a tutte le possibilità.

Se hai un ristorante o un altro tipo di locale di ristorazione la scelta sarà condizionata dal suo nome probabilmente, in tutti gli altri casi lavora di fantasia.

Una volta deciso il nome del tuo blog di cucina acquista il dominio, cioè il tuo indirizzo URL. Si tratta di tutto quello che viene dopo il ‘www.‘ nella barra degli indirizzi di ogni sito e corrisponde alla home page del tuo blog.

SUGGERIMENTO: per facilitarti nella scelta del nome e assicurarti che il dominio non sia già in uso puoi affidarti a qualsiasi provider di servizi hosting.

Quando provi a registrare il dominio (devi inserire il nome del blog e l’estensione, cioè “.it”, “.com”, etc.), ti viene detto se è già occupato. Nel caso che non sia disponibile il provider suggerisce le alternative.

3. Decidi che strumento usare per creare il tuo blog di cucina

Se hai già esperienza con qualche strumento nella creazione di siti web (e quindi anche blog), il problema non si pone. Usa quello e sei sicuro di ottenere il risultato che desideri.

Diversamente, se non ti sei mai cimentato in lavori di questo genere e hai poca dimestichezza con l’informatica e la tecnologia devi trovare il modo più semplice e immediato per inserire le ricette nel tuo blog di cucina.

In questo caso, cosa usare dipende da alcuni fattori. In primo luogo considera quali sono i tuoi obiettivi reali perché ognuno è un caso a sé, quindi valuta innanzitutto chi sei tu rispetto al mondo della cucina, perché potresti essere:

  1. Uno chef di professione.
  2. Un titolare di ristorante.
  3. Un cuoco amatoriale.
  4. Un amante della cucina che si diletta a creare piatti per sé e per i propri famigliari.

Questa diversa distinzione di ruoli ha delle conseguenze non banali, infatti se nei primi due casi probabilmente disponi di un budget da investire è altrettanto facile che se fai parte di una delle categorie citate ai punti 3 e 4 vorrai (giustamente) spender poco o nulla.

Nel caso tu possa dedicare una cifra alla realizzazione del tuo blog di cucina dovrai informarti su chi affidare la sua creazione. In questo caso ti consiglio la lettura di un nostro articolo dove spieghiamo come scegliere un’agenzia web.

4. Valuta come realizzare il tuo blog di cucina

Se cerchi online trovi numerose possibilità per aprire un blog di cucina in modo gratuito o spendendo pochi euro l’anno, tra questi il portale ufficiale di wordpress.com (che non è uguale a wordpress.org e non solo per l’indirizzo web) ma anche molti altri.

Tra le alternative che offrono la creazione gratuita del blog hai a disposizione:

  • WIX
  • Flazio
  • AlterVista
  • Weebly
  • Jimdo
  • Blogger

Sono tutti degli ottimi sistemi per creare un blog di cucina e iniziare a pubblicare le tue ricette, ma se ti aspetti di avere visibilità nei motori di ricerca rimarrai deluso e il perché è presto detto.

Nessuno di questi strumenti permette l’ottimizzazione onpage come invece può fare un blog di tua proprietà, sviluppato da un professionista o da un’agenzia web esperta in creazione siti internet e blog.

Cosa pensano gli utenti del tuo blog

Inoltre c’è un’altra considerazione da fare sui blog gratuiti e riguarda quello che pensano gli utenti di soluzioni simili usate per fare business online.

Infatti, se tu per primo non investi per creare un blog professionale di cucina, per quale motivo i tuoi lettori dovrebbero darti fiducia e permetterti di guadagnare?

Perché alla fine è proprio questo che ti permette un blog di cucina: guadagnare.

Che sia denaro o prestigio per il tuo nome di chef o quello del ristorante che gestisci il fine ultimo è un guadagno, un miglioramento economico o di qualche altro tipo (l’immagine del locale e del nome).

Come al solito quindi, la scelta dello strumento per la creazione del tuo blog dipende da cosa vuoi ottenere dalla tua presenza online.

5. Scrittura e pubblicazione delle ricette, il tuo progetto di cucina online

Questo passaggio è il più interessante perché ti permette usare le tue capacità di cuoco e di divulgatore. Metti in campo le tue conoscenze culinarie e con dei precisi passaggi, chiari e completi, spieghi come si realizzano i tuoi piatti.

Un aiuto importante in questa fase ti viene dato dall’impostazione grafica delle pagine che contengono le ricette, quindi nel caso che tu abbia deciso di usare un CMS come WordPress ad esempio, sarà fondamentale la scelta del tema grafico.

Usane uno appropriato e sviluppato appositamente per i blog di cucina, con funzioni dedicate che agevolino la lettura indirizzando gli utenti a degli approfondimenti.

Uno dei trucchi per mantenere i tuoi lettori il più a lungo possibile nel blog è incuriosirlo e motivarlo a leggere altre pagine.

Usando WordPress, per trovare un template gratuito puoi usare la funzione di ricerca interna dei temi, se invece hai qualche Euro da spendere potresti pensare all’acquisto di un tema commerciale.

I secondi sono sicuramente da preferire ai temi gratis, oltre a quanto detto prima offrono infatti maggiori funzionalità e l’assistenza del venditore in caso di bisogno.

Una volta installato studia bene l’abbinamento dei colori e i font da usare. Se riesci, differenzia il tipo di carattere del testo normale da quello usato per i titoli (h1, h2, h3 etc).

Ricordati che devi offrire un’esperienza piacevole ai tuoi lettori, e che creare un blog che parla di cucina e ricette non è diverso dal farlo per un’azienda o un negozio che vogliono promuoversi su Internet: richiede impegno.

Per avere successo non basta aprire un blog di cucina, devi ottimizzarlo

Con tutti i blog e siti web che trattano argomenti di cucina, pensare che sia sufficiente crearne uno bello e scritto bene per avere successo (e magari guadagnare), è pura utopia.

La prima attività a cui dovrai pensare per raggiungere una certa visibilità nelle pagine delle ricerche online è perciò l’ottimizzazione del sito e dei suoi contenuti.

Per rendere appetibile a Google gli articoli inseriti nel tuo blog di ricette dovrai perciò iniziare lo studio e la ricerca delle parole chiave, ovvero le keyword da usare per posizionarti all’interno delle SERP.

Cerca di usare parole chiave ‘long tail’ ovvero a coda lunga, sono frasi che contengono la descrizione concisa del tipo di ricetta che vuoi pubblicare.

Ad esempio la frase, “risotto allo zafferano con asparagi” definisce in modo preciso la ricetta che hai inserito nel blog e che vuoi far trovare.

6. Fotografa i tuoi piatti e inserisci nel blog immagini ad alta risoluzione

Una perfetta descrizione, con quantità precise degli ingredienti, tempi di cottura e descrizione dei passaggi per ottenere il piatto finito è la soluzione ideale che permette a chiunque di cucinare il tuo piatto.

Ma cosa puoi fare in più per stimolare maggiormente i tuoi lettori e invogliarli a seguirti e replicare le tue ricette?

Ebbene dare in pasto ai tuoi utenti delle belle fotografie che documentano la preparazione del piatto e il risultato finale è un ottimo sistema.

Certo, le immagini ad alta risoluzione aumentano i tempi di caricamento della pagina e influiscono negativamente sull’ottimizzazione, quindi devi provvedere.

Puoi pensarci tu se hai un programma come Photoshop o altri simili, oppure puoi affidarti a dei professionisti web che oltre ad intervenire sulle immagini possono farlo anche a livello di codice.

Aprire un blog di cucina per vegetariani

Importanza delle immagini in un blog di cucina

In ogni caso se hai deciso di aprire un blog di cucina non puoi rinunciare alle immagini perché sono tra i contenuti più importanti.

Anche in questo caso puoi far da te o rivolgerti a fotografi professionisti, se invece il tuo blog di cucina lo sta creando un’agenzia web probabilmente penseranno a tutto loro.

7. Pubblica video delle ricette e coinvolgi gli utenti del blog

Ancor più che con le immagini puoi coinvolgere gli utenti del tuo blog di cucina con i video delle preparazioni delle tue ricette.

Mostra i passaggi più importanti e le fasi principali della creazione del piatto, quindi il risultato finale.

Non è un mistero che tra i programmi più seguiti in televisione vi siano proprio gli show cooking e le gare gastronomiche, senza contare che ormai esistono canali televisivi interamente dedicati alla cucina e al food.

Sfrutta perciò al meglio le opportunità che offrono le connessioni di rete attuali, dieci anni fa sarebbe stata ben complicata la visone fluida di un video inserito in un blog, ora si tratta solo di decidere quale caricare.

Un suggerimento in più: apri un canale su YouTube e carica lì i tuoi video, quindi crea dei collegamenti nel blog in modo da visualizzarli senza appesantire eccessivamente le pagine del blog stesso.

8. Promuovi il tuo blog di cucina

Ora che hai creato il tuo blog di cucina, scritto le ricette e documentate con immagini di qualità e video, hai tutto quello che ti serve per iniziare a promuoverti nel modo migliore.

Ovviamente mi riferisco alla promozione online del blog ma questo non esclude che se hai sufficienti disponibilità economiche puoi usare anche i canali tradizionali (tv, radio, giornali e riviste specializzate).

I social network

Perciò, se non hai ancora creato dei profili per il tuo blog nei social network è arrivato il momento di farlo.

Oltre a Facebook che è il più frequentato, generalista e perciò adatto a tutte le attività, il mio consiglio è di aprire un profilo social per il tuo blog di cucina anche su Instagram e Pinterest.

Essendo piattaforme dove le immagini e video sono i contenuti principali è quasi obbligatorio utilizzarli per promuoversi. Anche per questo ti ho suggerito prima di realizzare immagini di qualità e dei bei video, ora puoi sfruttarli per pubblicizzare il blog e le tue ricette.

Plugin di condivisione

Usando WordPress puoi inserire dei plugin di condivisione che rendono più semplice la diffusione delle tue ricette nei social.

In pratica all’interno di ogni ricetta pubblicata posizioni dei pulsanti collegati ai social network, in questo modo chi visita il tuo blog di cucina può condividerle nei social ai quali sono registrati.

E ti garantisco che sono molti di più di quelli che conosci.

Pubblicazione delle ricette nei social

Ma non ti fermare alle condivisioni spontanee dei lettori, promuovi attivamente le tue ricette nei profili social del blog e crea dei post mirati per ognuna di loro.

Fallo possibilmente subito dopo la pubblicazione online della ricetta perché alle persone piace essere tra i primi a leggere le novità.

Quanto costa creare un blog di cucina

Ecco una delle domande chiave che si fa chiunque decide di aprire un blog di cucina, in realtà è identica per chi vuole realizzare un sito web o un blog di qualsiasi tipo, di conseguenza anche la risposta è uguale: dipende.

Dipende da molti fattori e te ne ho già parlato prima, ma soprattutto è il tempo che hai a disposizione che fa la differenza.

Perché se hai tempo in abbondanza e obiettivi limitati puoi pensare di realizzarlo per conto tuo, mentre se hai una certa urgenza e con il blog vuoi fare business sarà meglio delegare dei professionisti.

In linea di massima e andando agli estremi, creare un blog di cucina può costare zero (ammesso di non tener conto del tuo tempo) ma anche qualche migliaio di Euro.

Cosa influisce nel costo di un blog di cucina

Ci sono alcune variabili da considerare nel costo del blog. Ad esempio, hai bisogno di funzioni particolari? Vuoi guadagnare con il blog? Il blog di cucina ti serve per pubblicizzare il tuo ristorante?

Oppure: sei un cuoco amatoriale? Ti diverti a cucinare in casa per parenti e amici e vuoi far conoscere online le tue ricette? Pensi di pubblicare solo ogni tanto i tuoi consigli di cucina? Scrivere nel blog sarà solo un momento di relax e divertimento personale?

Sono tutte cose che fanno pendere la bilancia del costo del blog da una parte piuttosto che dall’altra, perché è proprio in base ad obiettivi e disponibilità economica che sarà fatta la scelta.

Per cosa devi spendere

Dire quanto costa realizzare un blog di cucina è quindi piuttosto difficile, quello che posso dirti è che se decidi di crearlo da solo con un CMS come WordPress devi mettere in conto alcune spese vive.

Queste riguardano l’acquisto di:

  1. Dominio e spazio web.
  2. Tema grafico.
  3. Eventuali plugin.

Anche in questo caso le cifre sono molto variabili, il costo del dominio più lo spazio web (spesso acquistati insieme dal fornitore dell’hosting) può andare da circa 30/35 Euro all’anno in su.

Un buon tema grafico commerciale può invece costare da 29/39 Euro fino a 100/130 Euro circa, escluse eventuali promozioni.

Spesso i temi commerciali comprendono plugin equivalenti ad altri che dovresti comunque installare a parte per avere funzionalità tipiche dei blog di cucina, quindi alla fine il loro acquisto risulta vantaggioso.

Per i plugin potresti non aver bisogno di nessuno di loro in versione commerciale, in ogni caso metti in conto di riservare un centinaio di Euro del budget.

Alla fine, realizzando da solo il tuo blog con WordPress potresti spende una cifra variabile tra i 200 e i 300 Euro.

Come dev'essere un blog di cucina che fa guadagnare

Se il motivo per cui vuoi creare un blog di cucina è quello di guadagnare o comunque avere un’entrata di denaro in più, sappi che è possibile.

Certamente non è semplice perché nel settore food la concorrenza è elevatissima, ma se ci metti impegno e perseveranza puoi riuscirci anche tu.

Non pensare però d’iniziare a guadagnare poco dopo la messa online del blog, prima di adottare le giuste strategie hai bisogno di creare la tua base, il tuo zoccolo duro di visitatori.

Un pubblico affezionato che ti segue e apprezza il tuo tipo di cucina e le tue ricette.

Raggiungere lo scopo richiede appunto impegno, e questo per chi ha un blog di cucina significa pubblicare ricette originali costantemente, almeno due o tre alla settimana.

Se non sei disposto a farlo o non hai tempo puoi trovare chi lo fa per te, ovviamente pagando gli autori.

Nonostante questo potresti essere deluso dei risultati dopo i primi tempi, ad esempio potresti riscontrare poche visite al blog o nessun commento.

Sono situazioni che effettivamente demoralizzano, ma credimi all’inizio ci passano tutti e fa parte del gioco. Quindi insisti e non abbandonare la tua strategia, ne sarai ripagato.

Come si guadagna con un blog di ricette

Dopo aver sgobbato maledettamente per ottenere visibilità e utenti nel tuo blog di cucina finalmente è giunto il momento di monetizzare.

Sai che hai molti modi per farlo? Te li spiego subito.

Scrivi ricette per altri blog

Grazie alla popolarità del tuo blog potresti ricevere richieste per scrivere articoli (ricette) per altri blog. Allo stesso modo puoi essere tu a proporre la scrittura di nuove ricette a siti e blog di cucina famosi.

Solitamente chiedono un articolo di prova e se rimangono soddisfatti propongono una collaborazione.

Inserisci banner pubblicitari

Esistono diversi circuiti che permettono di pubblicare pubblicità e ricevere una percentuale sui clic, sulle visualizzazioni e sulle vendite.

La sottoscrizione è solitamente gratuita e se decidi di smettere la pubblicazione non ci sono cauzioni da pagare. I più famosi e usati sono AdSense e Amazon.

Scrivi articoli sponsorizzati

Puoi scrivere articoli o ricette in collaborazione con altri siti e blog che parlano di cucina.

All’interno di un tuo articolo o nella descrizione della composizione di una ricetta inserisci un link ad una pagina o prodotto che l’altro blog vuole promuovere.

Affiliazioni a prodotti e fornitori di vario tipo

Simile al punto precedente, in questo caso ricevi pagamenti grazie alla vendita del prodotto che sponsorizzi.

Puoi usare dei banner che ti vengono forniti dal cliente stesso o inserire dei link che collegano il prodotto in questione.

Vendi libri di ricette online

Possono essere e-book realizzati da te o da altri, riguardo un tuo libro puoi sfruttare le ricette pubblicate nel tuo blog e farne una raccolta.

Questo è un altro buon motivo per scrivere il più possibile nel tuo blog di cucina.

Fai scaricare ricette o raccolte di ricette a pagamento

Creando una sezione per utenti registrati puoi permettere di scaricare il frutto del tuo lavoro in forma digitale.

Può essere un buon modo per raggranellare qualche Euro quando non hai ancora sufficiente materiale per creare un e-book.

Come vedi aprire un blog di cucina offre più opportunità di guadagno, fondamentale è crearne uno professionale, realizzato ad hoc e con caratteristiche che permettono di fare business.

Tieni presente che difficilmente riuscirai a raggiungere i tuoi obiettivi (e prima ancora la giusta visibilità su Google) con un blog amatoriale, poco curato e non aggiornato.

Se il tuo scopo è avere successo un blog di cucina e guadagnare, dovrai fare un minimo investimento.

Come aprire un blog di cucina e guadagnare con le ricette

Oggi hai visto che la realizzazione di un blog che tratta cucina e ricette può essere un ottimo sistema per avere un’attività alternativa o trasformare un hobby in un vero lavoro.

Il web consente infatti a chiunque di promuoversi e farsi conoscere per le proprie doti, qualità e capacità.

Come in tutte le cose però, più impegno viene profuso e migliori sono i risultati, non solo, è anche più rapido raggiungerli.

Quindi se è vero che è possibile pubblicare gratuitamente un blog di cucina amatoriale e condividere le proprie ricette solo per il piacere di farlo (e hai visto come si fa), è altrettanto vero che puoi trasformare la tua passione culinaria in un’attività concreta e redditizia.

Se questo è il tuo caso, mettiti in contatto con noi per parlare del tuo futuro di food blogger.

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